Una rassegna di studi su prodotti naturali per trattare il disturbo di pigmentazione chiamata vitiligine ha mostrato che, in generale, la qualità di tale ricerca è cattiva.
I ricercatori hanno trovato che i prodotti analizzati, solo Gingko biloba orale e l'aminoacido L-fenilalanina, insieme a fototerapia, ha mostrato efficacia.
"È particolarmente importante trovare un sicuro ed efficace per il trattamento della vitiligine perché fino al 50 per cento dei casi colpisce i bambini e ha elevato impatto sullo sviluppo psicologico", pubblicato sulla rivista BioMed Central dermatologia medici Orest Szczurko e Heather S. Boon, Università di Toronto.
La vitiligine è una malattia in cui le cellule che producono melanina smettono di lavorare, con conseguente macchie bianche sulla pelle.
La malattia colpisce fino a 4 per cento di alcuni gruppi etnici, mentre il 35 per cento dei pazienti soffrono anche di problemi psichiatrici, quali depressione, ansia e pensieri suicidari.
Tre recenti revisioni delle tradizionali terapie per la vitiligine trovano che gli steroidi topici sono efficaci, durante la terapia con raggi ultravioletti A o B (UVA o UVB) da solo o con farmaci noti come psoralenes o calcipotriol sarebbe anche efficace, gli autori hanno aggiunto.
Tuttavia, il team ha sottolineato che entrambe le terapie hanno effetti negativi.
Per studiare l'efficacia e la sicurezza dei prodotti naturali per trattare la vitiligine, Szczurko ed Boon ha fatto una revisione sistematica di tutti gli studi pubblicati; sono stati identificati 15 studi controllati.
Tre prove ha esaminato l'efficacia di L-fenilalanina più terapia UVA o UVB e uno studiato l'uso di L-fenilalanina con altri farmaci.
Mentre tutte le prove identificati benefici, ha dichiarato gli autori, ciascuno presentato problemi, come l'alto tasso di abbandono e la mancanza di un gruppo di "controllo".
Tre studi esaminati erbe cinesi per curare la vitiligine, ma tutti avevano "bassa qualità metodologica", ha detto gli autori.
Sei prove studiato erbe da solo o con la fototerapia, con evidenza "moderata" del beneficio di Gingko biloba e poco l'efficacia degli altri prodotti.
Precedenti studi su vitamine non trovano alcuna evidenza di beneficio per la cobalamina ed acido folico con fototerapia, ma sì un debole segno dell'efficacia della vitamina E fototerapia più.
"L'apparente efficacia di gingko senza terapia della luce, che rimuove gli effetti negativi della fototerapia, si trasforma in un'opzione terapeutica che deve essere indagato", ha scritto la squadra, che ha invitato ulteriori ricerche sull'uso di erba e L-fenilalanina.
Siamo in presenza di un impianto che permette il danno da combattimento per gli organi che producono radicali liberi. Questo si verifica sia internamente che esternamente ed è sulla pelle dove il Ginkgo Biloba agisce più efficacemente, aiutando a curare le malattie della pelle come eczema o psoriasi.
Come consumare il Ginkgo biloba?:
Questa pianta medicinale è consumata da decine di marche di generazioni, che hanno stato perpetuare la sua applicazione e consumo basato sui benefici che hanno scoperto in esso come il tempo è passato. Ma come consumarlo?
Come pianta medicinale buona, Ginkgo Biloba è consumato sotto forma di infusione. Con circa 50 grammi di Ginkgo foglie in un litro d'acqua possono essere preparati un infuso di consumare tre tazze al giorno.
Anche il Ginkgo può essere consumato attraverso l'elaborazione di asciugamani. Con 100 g di foglie per litro d'acqua si può entrare in un asciugamano e applicare sulla zona interessata, poiché il Ginkgo è noto per i suoi benefici per la pelle e problemi circolatori.
Infine il Ginkgo può anche essere consumato sotto forma di compresse.
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