Che cosa è il male dello pinto?.
Il picchetto di una zanzara o una ferita nella pelle è più comuni da cui si diffonde il batterio Treponema Herrejoni, che causa una malattia della pelle conosciuta come mal de pinto. Questa condizione è comune nelle zone rurali, dove le condizioni di salute sono inadeguate. È più comune nei paesi del Sud America come il Brasile e in alcune parti del Messico.
Mal de pinto caratteristiche
Le prime dimostrazioni sono presentate attraverso lesioni rosa misura 1 a 3 centimetri di lunghezza. Gambe, braccia, avambracci e il volto sono le zone più comuni della comparsa di mal de pinto.
Mal de pinto è una malattia Benigna ma la sua evoluzione è cronica, compromettere la nascita fisica e a volte produce prurito scomodo.
Assistenza medica
È importante andare a un dermatologo per eseguire una diagnosi e proporre il trattamento più appropriato. Esami del sangue e campioni di pelle sono abbastanza per riconoscere la malattia del male di pinto.
La fase iniziale di mal de pinto è caratterizzata dalla comparsa di pintoso l'ulcera venerea, dove sono percepite le lesioni precoci che possono durare fino a cinque mesi.
Dopo questo tempo se non viene affrontato il caso, inizia tardo pinto. Qui ci sono macchie sparse, noto come pintidas, che il colore della pelle con tonalità nere, blu e giallo. Questi segni possono essere esteso a gomiti, ginocchia, caviglie, mani, piedi, polsi, viso e tronco. Tuttavia essi rispettano la pelle sottile e umida, zone come il cuoio capelluto e i genitali.
Trattamento
Per combattere il male di pinto, è necessario applicare una volta un'iniezione di settimana della penicillina della benzatina.
Se il paziente è allergico a questo farmaco, il medico può consigliare di prendere eritromicina o tetracicline.
Nota: Il male dello pinto spesso viene confuso con la vitiligine, una malattia che è caratterizzata dalla comparsa di macchie bianche, dove non non c'è nessun precedente lesioni infiammatorie.
Sebbene non sia una condizione irreversibile, se non viene trattata in tempo può causare ferite, cicatrici e ulcere.
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